A tutti è capitato e capita di avere paura. Si dice che non bisogna avere paura, vediamo insieme come anche la paura può essere un bene.
La paura può essere sana quando ci permette di porci delle domande e trovare delle soluzioni.
Ad esempio piove, ho paura di bagnarmi, prendo l’ombrello e gli esempi possono essere infiniti.
Diverso è se dico piove, ho paura di bagnarmi e allora non esco. E magari dovevo uscire per una commissione importante, ma la paura mi ha bloccato…
Quando la paura diventa paralizzante e ci impedisce di agire invece che elaborare delle strategie per continuare nel nostro percorso, allora stanno agendo in noi determinate forze che prendono il sopravvento nel nostro mare delle emozioni.
E’ questo il momento di agire con coraggio!
Senza paura, non c’è coraggio…
Il coraggio è legato a Marte. La scelta cosciente di fare una determinata cosa viene da Marte.
A ognuno di noi è richiesto coraggio, a ciascuno in determinati ambiti di vita.
Più una cosa ci fa paura più abbiamo bisogno di affrontarla, è importante farlo però in armonia e senza violenza.
Fare atti che richiedono coraggio è un segno di evoluzione personale importantissimo.
La parola coraggio deriva da cor-agire inteso come agire con il cuore, ovvero lanciare il cuore, la motivazione profonda, oltre all’ostacolo della paura ed agire! Compiere quell’azione che ci permetterà di vincere la paura, che rimarrà nella nostra memoria come esperienza vissuta e ci motiverà in altre situazioni che richiederanno coraggio da parte nostra.
Capita a volte che qualcuno cerca di metterci dei sassolini nelle scarpe, a noi il coraggio di toglierci questi sassolini, altrimenti diventiamo vittima.
Infine un invito coraggioso:
Scegliere di fare la cosa che più ci fa paura e farla, per poi scoprire un nuovo sentimento che ci riempie il cuore: la libertà!
In fondo non si tratta di non avere paura, ma di avere un po’ più di coraggio rispetto alla paura che proviamo!